Bonus mobili ed elettrodomestici 2018: la proroga è stata approvata
L’agevolazione fiscale che tutti aspettavano è stata inserita nella nuova legge di bilancio. A chi spetta la detrazione Irpef del 50%? Solo ai contribuenti che hanno iniziato la ristrutturazione del proprio immobile a partire dal 2017 e fino al 31 dicembre 2018. Per poter usufruire della detrazione, l’inizio dei lavori deve essere documentato con la Dia, Scia, Cil o Cila o da un’autocertificazione se i lavori sono in edilizia libera.
COSA NON CAMBIA rispetto al 2017:
- le spese avranno sempre un tetto massimo di 10 mila euro per l’acquisto di mobili nuovi (cucine, letti, armadi, apparecchi di illuminazione etc…) e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (frigoriferi, congelatori, lavatrici, etc…);
- tra le spese detraibili ci saranno ancora quelle di trasporto e di montaggio;
- i pagamenti andranno fatti sempre con bonifico parlante, bancario o postale, carta di debito o credito, NON tramite assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.
COSA CAMBIA rispetto al 2017:
- non si potranno acquistare porte, pavimentazioni, tendaggi e altri complementi di arredo.
Non è finita qui. E’ stata confermata anche la proroga dell’ecobonus, anche se con alcune novità rispetto all’anno scorso:
- l’ecobonus per infissi e schermature solari passa dal 65% al 50%;
- la cessione del credito passa dai soli condomini alle singole unità immobiliari;
- confermati gli sconti del 70% e 75% per gli interventi condominiali.
Novità assoluta il bonus verde, la detrazione fiscale dedicata alle spese sostenute per la sistemazione di giardini e terrazzi. La detrazione sarà del 36% con un tetto di spesa di 5 mila euro per ogni unità immobiliare, con possibilità di recuperare anche costi di progettazione e manutenzione connessi alla realizzazione degli interventi.